Fin dai primi cantieri che ho seguito come acustico, ho sempre desiderato controllare i risultati di ciò che progettavo. E così, a fine lavori, andavo a misurare gli isolamenti ottenuti in opera, per vedere… come andava a finire.
È così che ho imparato il mio mestiere.
Oggi non è raro che i lavori prevedano uno o più alloggi campione, nei quali è prassi verificare in corso opera il risultato architettonico, estetico e prestazionale.
In questo edificio di oltre 50 alloggi a Forlì sto rilevando prestazioni acustiche davvero rassicuranti:
- pareti con potere fonoisolante >60dB
- solai con potere fonoisolante >60dB
- solai con isolamento al rumore di calpestio <50dB
Un miglioramento medio di oltre 10dB rispetto ai limiti di legge.
Ma anche in acustica non basta certo solo progettare bene: senza gioco di squadra non si va molto avanti. Qui la differenza l’abbiamo fatta con AeC Costruzioni e Andrea Beluzzi.