La qualità di vita all'interno di un ambiente in un edificio dipende in misura determinante dalle condizioni acustiche che in esso si vengono a creare per la presenza di sorgenti sonore interne ed esterne ad esso stesso; tali condizioni possono essere previste in fase di progetto, in base alle caratteristiche acustiche dell'edificio e delle sorgenti. A causa della complessità degli aspetti fisico-tecnici dell'acustica edilizia, la previsione del risultato acustico finale di una certa soluzione costruttiva deve necessariamente passare attraverso la progettazione acustica dell'edificio sviluppata sia mediante modelli di calcolo sia mediante soluzioni tecniche basate su dati sperimentali. Così, i termini "verifica previsionale" o "determinazione dei requisiti acustici passivi" attualmente utilizzati per indicare in pratica l'individuazione delle proprietà acustiche dell'edificio, finiscono per essere in realtà limitativi, in particolare se si ha a che fare con una progettazione ex-novo di edifici; il concetto di verifica si avvicina infatti più a quello di attività di controllo, piuttosto che all'articolazione della serie di attività progettuali che devono essere concretizzate per individuare le prestazioni acustiche di un edificio.