Mind acoustics!

Mind acoustics!

Domenica 25 settembre 2022

Please, mind acoustics!

Se hai a che fare con un progetto di #ristrutturazione, non trascurarne gli aspetti acustici!

Al di là di qualsiasi ambito operativo si voglia riconoscere al DPCM 5/12/97, e quindi a prescindere dal fatto che lo si ritenga cogente anche negli interventi sul costruito, totali o parziali che siano, un qualsiasi intervento su un edificio esistente dovrebbe almeno potenziare l'isolamento acustico già in essere (e i metodi quasi sempre ci sono).

La sostituzione, integrazione o generale modifica di un elemento di edificio, qualora derogabile dall'applicazione del DPCM per motivi dimensionali, tecnici o di tutela artistico/architettonica, dovrebbe almeno migliorare la performance fonoisolante esistente e di certo non può comportarne una diminuzione.

Questa è l'intenzione del legislatore che sta dietro al DPCM 5/12/97, come vari chiarimenti ministeriali hanno puntualizzato.

E vale la pena tenere in considerazione che... se l'intervento in argomento è limitato ad una porzione del fabbricato, la performance pre-esistente può essere facilmente rintracciata e misurata in opera in un elemento analogo a quello oggetto dei lavori, e quindi agevolmente confrontata con la prestazione offerta da quest'ultimo.

Questo tema assume particolare rilievo quando si coinvolge la trasmissione del suono attraverso la struttura, e cioè quando per esempio si frazionano le unità immobiliari, si modifica la stratigrafia di solai o si aggiorna il tracciato impiantistico. Interventi per i quali, la bonifica a posteriori è sempre particolarmente complicata.